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Fondo Nuove Competenze 2023: come funziona e come usufruirne

10 Gennaio 2023
Fondo Nuove Competenze 2023: come funziona e come usufruirne

Fondo Nuove Competenze 2023: 1 miliardo di euro a sostegno della formazione aziendale

Fondo Nuove Competenze 2023: finalmente in ripartenza a dicembre, proprio per soddisfare tutte le richieste arrivate durante la prima edizione e che non sono state soddisfatte a causa dell’esaurimento delle risorse. In questo articolo troverai una breve guida per richiedere il rimborso e per districarti fra tutte le novità di quest’anno.

Dopo alcuni mesi di attesa, ANPAL ha riaperto l’avviso e, a partire dal 13 dicembre, è nuovamente possibili presentare richiesta di contributo. 

Ricordiamo che nella sua prima edizione il Fondo aveva permesso di finanziare fino a 14.000 aziende, coinvolgendo nella formazione oltre 700 mila lavoratori

Alla luce della forte richiesta, per il 2023 la disponibilità finanziaria ammonta a 1 miliardo di euro.

Il commissario ANPAL Raffaele Tangorra dichiara: “È un’occasione davvero importante per le aziende e per centinaia di migliaia di lavoratori, che potranno riqualificarsi e adeguare le proprie competenze a fronte delle grandi trasformazioni – in primis, quella digitale ed ecologica – in atto nel mercato del lavoro”.

Rispetto alla prima edizione sono state introdotte alcune differenze, vediamole insieme.

Cosa rimborsa il Fondo Nuove Competenze 2023?

Partiamo dal principio: cos’è e come funziona il Fondo?

Si tratta di uno strumento delle Politiche Attive e viene co-finanziato dal Fondo Sociale Europeo. Insieme al programma GOL completa il Piano Nazionale Nuove Competenze, progettato con il PNRR per rilanciare il mercato del lavoro italiano in un’ottica “europea”.

Nasce nella sua prima edizione con l’obiettivo di sostenere le aziende ed i lavoratori nel “post-pandemia” grazie all’acquisizione di nuove competenze con una formazione mirata. 

Lo scopo finale è quello di soddisfare i bisogni delle imprese italiane, aiutandole nel reskilling e upskilling dei dipendenti. In altre parole, consente di colmare il divario fra conoscenze e abilità richieste dalle organizzazioni e competenze professionali effettivamente possedute dai professionisti. Per questi ultimi è un’ottima opportunità perché permette di acquisire nuove competenze, specifiche della propria mansione e aggiornarsi sui cambiamenti della propria professionalità. In definitiva, dà modo alle imprese e ai lavoratori di adattarsi meglio all’evoluzione del mercato del lavoro. 

Nel concreto, il Fondo rimborsa il costo del lavoro legato alle ore destinate ai corsi di formazione. Quando parliamo di “costo del lavoro” facciamo riferimento al costo orario del lavoratore ma anche ai contributi previdenziali ed assistenziali.

Ma vediamo quali sono le principali differenze fra l’edizione passata e quella del 2023

In primis, gli interventi finanziati dal Fondo Nuove Competenze 2023 dovranno sostenere le organizzazioni ed i loro lavoratori nell’affrontare la transizione digitale ed ecologica. Infatti, in linea con i risultati previsti dal PNRR, l’obiettivo consiste nella creazione di competenze digitali e “green”, che sostengano le imprese nella propria crescita.

Il secondo punto riguarda, invece, il coinvolgimento dei Fondi Interprofessionali che dovranno partecipare finanziando i progetti dei datori di lavoro a loro aderenti.

Come funziona il rimborso?

Abbiamo già detto che le risorse del Fondo Nuove Competenze sono utilizzare per compensare il “mancato guadagno” delle imprese durante le ore di formazione, comprendendo anche i contributi previdenziali ed assistenziali. 

Per ciascuna azienda, il contributo massimo e complessivo previsto arriva ad un tetto di 10 milioni di euro.

Il rimborso dei costi delle ore di lavoro che vengono utilizzate per seguire i percorsi si suddivide così:

  • 60% del totale della retribuzione oraria, calcolata a partire dalla retribuzione mensile comunicata all’INPS dal datore di lavoro (facendo riferimento al mese di approvazione della richiesta di finanziamento) moltiplicata per 12 mensilità e suddivisa in 1.720 ore.
  • 100% degli oneri relativi ai contributi previdenziali e assistenziali relativi alle ore destinate alla formazione. Questi vengono calcolati applicando l’aliquota contributiva alla retribuzione oraria.
  • 100% della retribuzione oraria in caso di accordi che prevedano una riduzione del normale orario di lavoro. Tali accordi devono prevedere una rimodulazione di almeno 1 ora del normale orario settimanale e devono operare per almeno 3 anni a favore di tutti i lavoratori della struttura.

Abbiamo accennato al fatto che il finanziamento previsto dal Fondo può essere cumulato con quelli previsti dai Fondi Interprofessionali. Questo permetterà alle organizzazioni di formare i propri dipendenti senza alcun costo.

Una volta ottenuta l’ammissione del contributo da parte di ANPAL, il datore di lavoro potrà usufruirne in due modalità:

  • Anticipazione del 40% dell’intero importo, previa presentazione di fideiussione bancaria e saldo della restante cifra a seguito delle verifica sulla documentazione allegata all’istanza
  • Saldo in un’unica tranche a seguire delle verifiche sulla documentazione presentata. Questa richiesta deve essere fatta entro 150 giorni dall’approvazione della domanda.

Come accedere al Fondo Nuove Competenze 2023?

L’agevolazione è dedicata ai datori di lavoro privati che, entro la data del 31 dicembre 2022, abbiano sottoscritto accordi di rimodulazione dell’orario di lavoro in favore di percorsi formativi di aggiornamento delle competenze professionali dei dipendenti.

Questa formazione può essere realizzata nel corso del 2023.

La richiesta di contributo dev’essere presentata tramite SPID sulla piattaforma dedicata: MyANPAL. Il portale richiederà: 

  • Dati anagrafici del datore di lavoro
  • Dati relativi l’ente formativo che eroga la formazione e l’attestazione delle competenze raggiunte
  • Accordo collettivo di rimodulazione dell’orario
  • Progetto formativo per la trasmissione di competenze
  • Dati anagrafici dei lavoratori coinvolti

Una volta ottenuta l’approvazione della domanda, i corsi devono essere realizzati entro 150 giorni.

Quando riapre il Fondo Nuove Competenze?

La domanda di contributo potrà essere presentata a partire dal 13 dicembre 2022 fino al 23 febbraio 2023.

La gestione delle domande e dell’approvazione sarà effettuata da ANPAL in collaborazione con INPS per le verifiche.

Non esitare a contattarci per avere maggiori informazioni.

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