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Tecnica Patchwork: i segreti per imparare al meglio il cucito creativo

10 Novembre 2022
Tecnica Patchwork i segreti per imparare al meglio il cucito creativo!

Ecco come la tecnica patchwork può aprirti un mondo di creatività

La tecnica patchwork, o del cucito creativo, è uno stile con origini antichissime, molto diffuso nel mondo anglo-americano. Con il termine “patchwork” si indica l’arte di unire pezzi di tessuto diversi per creare un disegno complesso e ampio, speso molto colorato e vivace. Di solito è una tecnica usata per realizzare capi d’abbigliamento, tovaglie e coperte. Apprendere quest’arte di artigianato può essere utile, divertente, rilassante ma può anche darci una marcia in più a livello professionale. Scopriamo insieme il mondo del patchwork: gli stili che lo caratterizzano, le tappe richieste per la creazione di una quilt e come imparare le sue tecniche tra precisione e creatività. 

Cos’è il patchwork o cucito creativo

La parola patchwork letteralmente significa “lavoro con le pezze”. Si tratta di una delle massime espressioni dell’arte del cucito creativo sviluppatasi e diffusasi soprattutto nel mondo americano. La tecnica patchwork consiste nell’unire diversi tipi di tessuto colorati così da creare, in particolare, trapunte o coperte vivaci e creative da usare in casa. In passato, intorno agli anni ’60, le donne erano solite riunirsi per creare insieme grandi corredi in una pratica collettiva di cucito. Il patchwork generava un momento di incontro e condivisione, era l’occasione per creare comunità ed evitare gli sprechi, infatti venivano riutilizzati gli avanzi di stoffe che ognuna aveva in casa. 

In Italia si diffonde solo negli anni ’90 e oggi con questa tecnica non si creano solo coperte ma anche borse, cuscini, quadri, tovagliette e molto altro ancora. Oggi il patchwork è praticato individualmente e sta attraversando una fase di riscoperta da parte di chi lotta contro gli sprechi in ottica di salvaguardia dell’ambiente. Questa originale tecnica di cucito, infatti, ci permette di riutilizzare vecchi indumenti, come magliette che non indossiamo più o che stanno piccole ai nostri figli, per creare qualcosa di nuovamente utile e che possa avere anche un valore affettivo oltre che estetico. 

La creatività e tecnica patchwork

La fantasia è il fulcro dell‘arte del cucito e, in particolare, del patchwork. Un pilastro di questa strepitosa tecnica è la creatività. Per poter dare libero sfogo al nostro estro creativo è importante impostare bene, con cura e precisione il lavoro da svolgere. Dobbiamo conoscere a fondo e nei dettagli il risultato che desideriamo ottenere. Dunque il punto di partenza è creare una bozza, un vero e proprio progetto in scala di ciò che vogliano creare. Disegnare ci permette di comprendere le dimensioni di ogni parte di tessuto e di definire quanti elementi di stoffa serviranno per arrivare alla fine del lavoro in armonia. Successivamente è fondamentale tagliare i tessuti delle dimensioni corrette, tenendo conto del bordo necessario alla cucitura che, di solito, consiste in 6 mm di ampiezza per ogni lato. Il calcolo di questo spazio va tenuto in considerazione dopo aver stirato le stoffe da utilizzare, solo così si potrà avere un risultato preciso e ben curato. Senza una stiratura preliminare dei singoli lembi di stoffa si rischia di cucire i vari elementi lasciando grinze che a lavoro completato non andranno più via. Infine una volta cuciti insieme tutti gli elementi è necessaria una stiratura finale per apprezzare a pieno il lavoro completo. 

Stili di patchwork 

Esistono diversi stili per applicare la tecnica patchwork, ognuno con le sue specificità e i suoi focus particolari, essi sono legati ai luoghi in cui si sono sviluppati, a culture, ma anche ad abilità di cucito differenti. Alcuni di questi sono:

  • il patchwork biscuit, cioè quella speciale tecnica attraverso cui si creano creazioni morbide, trapunte imbottite, cuscini o, perché no, borsette trapuntate. Insomma, qualsiasi prodotto che prevede l’inserimento di un’imbottitura tra gli strati di stoffa;
  • il patchwork molas, è la tecnica indiana, utilizzata principalmente dagli indiani di Panama. Questa speciale tecnica prevede la creazione di bassorilievi o ricami attraverso l’uso di pezzi di stoffa da sovrapporre gli uni agli altri, da intagliare e accostare in modo creativo e colorato;
  • il patchwork geometrico è la forma di patchwork più famosa in assoluto in cui vengono utilizzati frammenti di stoffe che hanno un significato, una storia come una maglietta smessa d’infanzia, il ritaglio di una vecchia borsa o di jeans a cui siamo affezionati. Attraverso pezzi unici che hanno per noi un valore affettivo andiamo a creare qualcosa di nuovo;
  • il patchwork hawaiano, nato e diffuso nella zona della Hawaii, è quella tecnica che prevede l’uso di pezzi di stoffa delle stesse identiche dimensioni. La creatività è lasciata all’accostamento dei colori poiché le forme sono prestabilite, solitamente disegni tipici hawaiani, e vengono attaccate ad un telo più grande. 

Scegli un corso per imparare il patchwork 

Come abbiamo visto c’è molto da imparare per sfruttare al meglio la tecnica patchwork. Tra gli step principali da seguire ci sono:

  • elaborazione del progetto considerando il risultato finale, l’accostamento di colori, le dimensioni dei ritagli di tessuto;
  • ritaglio dei singoli pezzi di stoffa;
  • stiratura di ogni elemento;
  • cucitura e assemblamento;
  • stiratura finale.

Per imparare l’arte del cucito creativo iscriversi a un corso è la scelta migliore. Grazie ad un insegnante è possibile imparare le tecniche utili dalla A alla Z, esercitarsi e apprendere come progettare i prodotti a cui lavorare. Il corso CLOM ha come obiettivo la creazione di un Quilt Patchwork, una vera e propria trapunta composta da tanti pezzi di tessuto colorati e diversi così come la tradizione vuole. Questo percorso formativo vuole fornire tutte le competenze necessarie a realizzare un progetto completo. Dunque si parte dal disegno e dal progetto per arrivare a scegliere l’immagine, i colori da accostare e le stoffe da utilizzare così da creare un’armonia nel complesso. Inoltre è fondamentale apprendere l’uso di tutti gli strumenti del cucito sia a mano sia a macchina. Il corso di patchwork di CLOM si tiene a Milano ed è il modo più completo per apprendere quest’antica arte creativa del cucito.

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