Scopriamo insieme opportunità e vantaggi dei bonus stagisti
Se gestisci un’impresa, avrai sicuramente sentito parlare del bonus stagisti.
Attivare un tirocinio nella propria azienda, in effetti, può essere una grande occasione sotto molti punti di vista. Il tirocinio, anche chiamato stage, solitamente è rivolto all’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro e questo porta nuovi punti di vista all’interno dell’impresa, ad arricchirsi non sono solo i giovani che apprendono un mestiere, ma è anche l’organizzazione stessa. Lo stage inoltre può essere un buon modo per formare nuovo personale da inserire stabilmente nel proprio organico, un tirocinante è di supporto al team alleggerendo il carico di lavoro, incentivando le capacità di leadership dei membri più anziani. I vantaggi nell’attivare un tirocinio sono molti sia per i giovani sia per le aziende. Scopriamo insieme cos’è uno stage e quali sono i vantaggi soprattutto per le imprese.
Cos’è un tirocinio?
Il Tirocinio extracurriculare è un periodo di orientamento e formazione svolto direttamente sul luogo di lavoro, esso può avere una durata variabile nell’ordine di alcuni mesi e ha come obiettivo quello di acquisire esperienza diretta delle mansioni da svolgere nel mondo del lavoro. Lo stage è volto soprattutto ai giovani e ad incentivare il loro inserimento in ambito lavorativo, per l’azienda avere un tirocinante è un modo per formare da zero una nuova risorsa e conoscerla da vicino prima di intraprendere un rapporto di lavoro a tutti gli effetti. Attivare un tirocinio è semplice, infatti è sufficiente trovare un ente che sottoscriva un progetto formativo insieme al tirocinante e all’azienda. Il documento definisce la durata, le mansioni da svolgere, gli obiettivi formativi e il rimborso spese previsto.
Chi è il tirocinante?
Un tirocinante è solitamente un giovane che si affaccia per la prima volta al mondo del lavoro. Esistono tirocini curricolari e, in questo caso, un tirocinante sarà uno studente o un allievo di un istituto professionale. Per quanto riguarda i tirocini extracurricolari questi sono accessibili a disoccupati, a coloro che cercano la prima occupazione della propria carriera, neolaureati, studenti universitari che vogliono iniziare a fare esperienza lavorativa professionalizzante, cittadini stranieri che desiderano scoprire il mondo del lavoro. Ad accedere a stage o tirocini è spesso un giovane che ha appena terminato gli studi oppure che li sta portando a compimento, grazie a questa modalità di inserimento viene garantito un tutor e un periodo di formazione sul campo che consente a chi non ha esperienza diretta di apprendere in modo agevolato e molto più rapidamente il lavoro che si andrà a svolgere.
Bonus stagisti: nuove prospettive per l’azienda
Un buon motivo per volere un tirocinante nella propria realtà lavorativa è il fatto che una risorsa giovane e fresca di studi porterà sicuramente nuove idee e punti di vista. Con il tempo le imprese tendono a consolidare processi interni e a chiudersi all’innovazione. I dipendenti apprendono un metodo di lavoro fisso e statico, che non cambia mai. Tuttavia è fondamentale aggiornarsi e restare al passo con i tempi. Inserire un tirocinante può essere un buon modo per portare una ventata di aria fresca all’interno del team. Esso potrà portare un pensiero nuovo, legato al mondo accademico e che potrà scontrarsi con la realtà trovando compromessi con le dinamiche aziendali e rinnovandole.
Un tirocinio permette di ridistribuire il carico di lavoro e nuovi potenziali dipendenti
Introdurre tirocinanti nel proprio team è un buon modo per dare un valido sostegno a un’azienda e ai suoi dipendenti in concomitanza a periodi in cui il carico lavorativo si intensifica particolarmente. I giovani stagisti potranno focalizzarsi sul consolidare le proprie conoscenze riguardo alle mansioni più semplici che potranno iniziare a gestire in autonomia mentre i dipendenti potranno concentrarsi su altro. Non solo, se i tirocinanti grazie a un buon tutoraggio e affiancamento dovessero mostrare interesse e capacità ad approfondire mansioni più complesse l’arricchimento sarà maggiore da entrambe le parti. Solo così sarà possibile formare dei potenziali dipendenti da inserire a tempo pieno nell’organico. In questo caso il tirocinio svolge quasi la funzione di un periodo di prova in cui la risorsa viene messa alla prova, il tirocinante conosce l’azienda e le mansioni per poi decidere se proseguire la collaborazione lavorativa.
Rafforza l’immagine dell’azienda
Quando il tirocinio si conclude il feedback del periodo svolto in azienda è reciproco. Ciò significa che è il tirocinante stesso a condividere il suo punto di vista riguardo non solo all’esperienza svolta, ma anche riguardo l’impresa stessa. Se il tirocinante viene seguito bene ed esso si troverà soddisfatto del percorso svolto, dell’affiancamento, delle modalità di inserimento che l’azienda gli ha proposto allora parlerà bene di quel datore di lavoro, dell’ambiente lavorativo che ha incontrato migliorando così l’immagine dell’azienda agli occhi di nuovi futuri dipendenti e tirocinanti. Dunque non sarà un problema per l’azienda trovare nuove risorse da inserire nel proprio team.
Un tirocinante migliora la leadership dei dipendenti
Ad affiancare un tirocinante c’è sempre un tutor o un supervisore. Questa figura è necessaria per la formazione del giovane, per il monitoraggio relativo alle nuove competenze acquisite e per controllare il corretto svolgimento del lavoro. Solitamente il tutor è una figura che ha già un po’ di esperienza in azienda ed è questa una grande opportunità per mettere alla prova le proprie capacità nell’insegnare sul campo il proprio mestiere. Inoltre affidare un tirocinante a un dipendente gli darà l’occasione di sviluppare le proprie capacità di leadership, di consolidare le proprie abilità e di migliorare la propria autostima nel porsi come mentore e punto di riferimento per una persona che si affaccia al mondo del lavoro. Il datore di lavoro avrà modo, così, di apprezzare nuovi aspetti delle personalità dei propri dipendenti e magari promuovere i più meritevoli.
Tutti i vantaggi di attivare un tirocinio per le aziende
In questo articolo ti abbiamo parlato delle varie opportunità legate al bonus stagisti per le aziende che decidono di attivare tirocini extracurriculari. Si tratta di benefici a breve e lungo termine, alcuni relativi alla gestione del personale, altri hanno a che fare con il branding, altri ancora con lo sviluppo del business.
Riassumiamoli brevemente:
- inserire una figura giovane nell’organico porta nuove idee;
- un tirocinante alleggerisce il carico di lavoro dei dipendenti;
- può diventare una risorsa da inserire stabilmente nel team;
- se l’esperienza del tirocinante sarà positiva gioverà all’immagine dell’azienda;
- un tirocinante farà emergere le capacità di leadership dei dipendenti più esperti.
Oltre a essere una grande opportunità per i giovani attivare un tirocinio è un’occasione di crescita anche per l’azienda.
Ora che sei arrivato al termine della lettura e hai potuto scoprire tutti i vantaggi relativi ad uno stage, probabilmente vorresti “toccare con mano” i miglioramenti di cui ti abbiamo parlato e pensi sia arrivato il momento di inserire nella tua organizzazione uno stage. Se la tua impresa ha sede in Lombardia, possiamo aiutarti: non esitare a chiedere informazioni riguardo il nostro servizio di consulenza sui tirocini extracurriculari.
